Sabato 19 e domenica 20 ottobre 2024, Villa Bernasconi è lieta di aderire anche quest’anno ad ApritiModa che, a partire dal 2017 per un week end all’anno, offre al pubblico l’occasione speciale di scoprire i luoghi più nascosti e segreti del mondo della moda.
L’ottava edizione di ApritiModa torna con 93 protagonisti aderenti provenienti da tutta Italia. Il 19 e 20 ottobre 2024 la manifestazione, nata da un’idea della giornalista Cinzia Sasso, darà come di consueto la possibilità di visitare gratuitamente il dietro le quinte della moda italiana prenotandosi sul sito apritiModa.it. Aziende, laboratori, musei e atelier apriranno le loro porte “per dare la possibilità di conoscere le bellezze e i segreti della moda italiana, incontrare e parlare con chi ogni giorno lavora per far sì che attraverso i propri manufatti si mantenga alta la fama del made in Italy”.
Là dove si nascondono la creatività, il genio e il saper fare del Made in Italy: dal Piemonte alla Sicilia tantissimi laboratori, atelier, maison, fabbriche, sartorie teatrali e musei aprono le porte per un’occasione unica a cui si unisce anche Villa Bernasconi con eventi speciali e visite guidate gratuite al museo (da prenotare QUI).
Tra le realtà aderenti spiccano grandi maison del calibro di Armani, Missoni, Fendi, Loro Piana, Otb e Zegna ma anche sartorie, esperti in gioielli-scultura, ricami e accessori (cerchietti, copricapi, turbanti) fino ai produttori di sportswear (Fila, BasicNet) in vista dei prossimi giochi olimpici invernali 2026.
Tra le new entry di questa edizione si registra la presenza di Fortuny che svelerà la storica manifattura veneziana della Giudecca, dove solo i proprietari e pochi fedelissimi possono entrare. Il Gruppo Barilla esponerrà, per la prima volta, sei dei preziosi abiti indossati da Mina nei caroselli diretti da Piero Gherardi. Entra anche la gioielleria di Barbarulo 1894 Napoli e, nell’entroterra veneziano, Barena Venezia, il Tabarrificio Veneto e Cini, aziende fondate da Sandro Zara.
Tra le strutture culturali, oltre a Villa Bernasconi, ci saranno: Marate – Museo del Tessuto e del Rame, Museo del Tessile Martinelli Ginetto, Museo del Tessuto di Prato, Museo dell’Arte della Lana di Stia, Museo della Calzatura Villa Foscarini Rossi, Museo della Moda e delle Arti Applicate di Gorizia, Museo della Seta di Como, Officine Lamour.
Per ulteriori informazioni sul progetto è possibile visitare il SITO dedicato.
Programma di Villa Bernasconi
Sabato 19 ottobre 2024
ore 10, 12, 14, 16
ApritiModa 2024. Visite guidate al museo di Villa Bernasconi
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria QUI
ore 17
ApritiModa 2024. Workshop a Villa Bernasconi
Un tè con l’autrice
Eleonora D’Errico presenta il libro “La donna che odiava i corsetti” (Rizzoli, 2024) in dialogo con Claudia Taibez e Serena Brivio
La storia di Rosa Genoni, la donna che rivoluzionò la moda e inventò il Made in Italy, raccontata da Eleonora D’Errico in un avvincente romanzo storico che ci restituisce il ritratto appassionato e vibrante di una geniale sarta, un personaggio chiave per la storia della moda italiana – consacrato dalla creazione dall’abito Tanagra – ma anche quella dell’emancipazione femminile. Il racconto di una vita unica che ha saputo vestire di glamour la rivoluzione.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria QUI
Domenica 20 ottobre 2024
ore 10, 12, 14, 16
ApritiModa 2024. Visite guidate al museo di Villa Bernasconi
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria QUI
ore 11
ApritiModa 2024. Workshop a Villa Bernasconi
Il racconto di un designer
Incontro con Fulvio Alvisi, designer e docente
Il racconto di un designer. Dalle Tessiture Seriche Bernasconi alle passerelle delle fashion week di oggi. Liberty. Uno stile senza tempo.
Il racconto di come la Villa sia opera di in un movimento artistico che continua ad influenzare la moda.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria QUI
Domenica 20 ottobre 2024 ore 16
ApritiModa 2024. Workshop a Villa Bernasconi
Incontro con l’autrice
Roberta Redaelli presenta il saggio “Italy & Moda” (Koinè Nuove Edizioni, 2024) con Francina Chiara e Fulvio Alvisi
Creatività, bellezza e sostenibilità. Analisi e interviste ai protagonisti della filiera tessile/moda che mettono in luce nuovi aspetti quali i “consumattori”, la corresponsabilità etica di chi produce e di chi consuma e il riposizionamento di concetti chiave della moda come il lusso.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria QUI