Dal 21 marzo all’1 maggio 2024 (prorogata al 20 maggio) il Comune di Cernobbio e Arte&Arte aps presentano la prima Minimostra in Villa Bernasconi dell’archivio storico di Miniartextil.
L’esposizione presenta 9 minitessili di artisti provenienti da tutto il mondo, selezionate dall’archivio storico dell’Associazione Arte&Arte, organizzatrice dal 1991 della storica mostra Miniartextil e due opere di fiber art di Mimmo Totaro.
In mostra anche “Baco da seta” dell’artista francese Zedukes, dall’ultima edizione di Miniartextil “Denudare Feminas Vestis”, che è stata scelta come premio acquisto dal Comune di Cernobbio e nella quale la farfalla del baco seta della facciata della villa si posa su un libro di tessuti preziosi quasi a richiamare le numerose storie che il museo racconta.
“Liberty intessuto” si propone di catturare la bellezza e la raffinatezza dello stile Liberty, noto per le sue linee sinuose, i motivi floreali e l’atmosfera incantevole.
Le opere saranno in dialogo con la Villa stessa attraverso la loro associazione ad un suo particolare decoro floreale. Nasce così un nuovo racconto lungo il filo che collega queste opere contemporanee con il liberty di una delle residenze che più incarnano questo stile architettonico ed artistico in Europa.
Fili metallici, reti e tessuti intrecciati dagli artisti contemporanei come i ferri battuti di inizio Novecento del fabbro ornamentista Alessandro Mazzucotelli e vetri lavorati con procedimenti plastici non convenzionali per creare una festa di luci e colori senza limiti temporali.
Tra i minitessili esposti vi saranno artisti come Kela Cremaschi e Marialuisa Barbera che espone nella collezione permanente del museo di Villa Bernasconi anche l’opera “Sedia per ospite illustre”.
La mostra sarà arricchita da eventi collaterali, tra cui visite guidate e laboratori. Queste attività offriranno al pubblico l’opportunità di immergersi ulteriormente nell’affascinante mondo dell’arte tessile e del Liberty.
Compresa nel biglietto d’ingresso
MINITESSILI IN MOSTRA
La speziale, Silvia Beccaria, 2018 (XXVIII ed. “Humans”)
Carta, filo di ferro, spezie, tulle
12x20x20 cm
The round table, Agnete Simoni Mortense, 2015 (Premio Arte&Arte – XXV ed. “Invito a tavola”)
Carta, colla, filo metallico, vernice
14x16x16 cm
Pink pop up, Marialuisa Barbera, 2019 (XXIX ed. “Pop Up”)
Fili, rete metallica, vetro
16x20x20 cm
Hara House, Lucie Richard-Bertrand, 2020 (Premio Arte&Arte – XXX ed. “30Miniartextil”)
Iuta, filo di ottone
16x13x13 cm
El Ave Fenix, Kela Cremaschi, 2000 (X ed. “Sul filo del millennio”)
Carta filata a mano, foglia d’argento
8x32x16 cm
The form of down, Hitomi Nagai, 2006 (XVI ed. “In_rete”)
Cotone
20x12x10 cm
Beautiful mind, Sayed Ekhtiary Mahnaz, 2022 (XXXI ed. “Rosa Alchemico”)
Tessuto, colore, colla
18x9x10 cm
Filare e filare, Giovanni Rossi, 2007 (XVII ed. “Filare il tempo”)
Argento, ferro, filo di cotone, gesso
20x17x5,5 cm
Il sogno di Eliogabalo, Giovanna Del Grande, 2023 (XXXII ed. “Denudare feminas vestis”)
Seta pura tinta a mano, fili di plexiglas rubia tinctorum poliestere
Baco da seta, Zedukes, 2023 (XXXII ed. “Denudare feminas vestis”)
Lino stampato, cuoio, organza, bozzolo del baco da seta